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Una mescola “intelligente” per il nuovo Cinturato P7

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Maggiore sicurezza e prestazioni con una mescola che si adatta alla temperatura e alle condizioni di guida.

Una nuova mescola “intelligente” è la principale novità di Pirelli Cinturato P7, pneumatico estivo High Performance, ultima espressioni in ordine di tempo di un continuo lavoro di ricerca e di un marchio con 70 anni di storia.

Nel caso specifico, ciò si esprime in una mescola appositamente creata e arricchita con silice, resine specifiche, che hanno il compito di aumentare l’aderenza al fondo stradale e polimeri funzionalizzati, cioè materiali elastomerici sintetici modificati chimicamente con il fine di migliorare l’interazione con la silice stessa. Tali polimeri hanno la capacità di cambiare comportamento in base alle temperature di esercizio. Questa nuova mescola ha dunque una forma di “intelligenza meccanica”, grazie a una migliore distribuzione delle particelle di silice e dell’interazione fra queste, che le permette di variare il proprio comportamento in funzione delle condizioni di guida e della temperatura, assicurando al guidatore una finestra di funzionamento ideale estremamente ampia.

Altro punto su cui gli ingegneri Pirelli hanno lavorato è la capacità del battistrada di “dialogare” con i sistemi elettronici di assistenza alla guida, come i più moderni ADAS. Nel caso dell’ABS, ad esempio, a parità di auto e misura del pneumatico, un battistrada ottimizzato per il funzionamento in sinergia con l’elettronica della vettura consente di frenare prima. I test realizzati alla velocità di 100 km/h hanno dimostrato che il nuovo Cinturato P7, richiede mediamente fino a 4 metri in meno di spazio di frenata, pari a una riduzione del  7-10%, rispetto alla generazione precedente.

Lo sviluppo del pneumatico in collaborazione con i costruttori di automobili, attraverso modelli di virtualizzazione delle coperture, ha consentito di tarare al meglio l’elettronica di assistenza: come nel caso dei sistemi di mantenimento della corsia che, se abbinati a un pneumatico “sconosciuto”, potrebbero richiedere continue correzioni di traiettoria non potendo prevedere il comportamento del pneumatico stesso. Al contrario, se la stessa auto è dotata del Cinturato P7 con la marcatura del costruttore automobilistico – ovvero sviluppato per equipaggiare la specifica auto –  non richiede tali correzioni in quanto il sistema ne può prevedere le reazioni.

 

 

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